Sognare è un'esperienza umana spesso sottovalutata e relegata a bizzarra manifestazione notturna. I sogni, custodi del sonno, ci regalano momenti di intensa gioia, paura, stranezza, rabbia... Le emozioni si svegliano e circolano nella scena onirica che può essere vista come un viaggio in mete strane, nascoste, inaspettate. Proprio come quando viaggiamo nella realtà, possiamo limitarci a vivere passivamente gli incontri e le avventure del nostro itinerario, oppure fermarle, pensarci su, attribuire un senso e un significato a ciò che il palcoscenico del sogno ci offre. Non è semplice interpretare un sogno, i simboli che contiene rimandano a tanti significati diversi, ma è possibile allenarsi a comprendere i propri viaggi interiori e averne una conoscenza sempre più precisa.

1.I sogni svaniscono all'alba... lasciando dietro di sé delle tracce, delle sensazioni, dei flash magari in momenti inaspettati della giornata, quando qualcosa, qualcuno, una situazione risveglia il ricordo sopito. A volte ci si sveglia nel cuore della notte avendo ben in mente la trama e i dettagli di un sogno, poi al mattino tutto si sta già scolorendo, come un quadro cancellato dalla pioggia. Provare ad annotare tutto ciò che si ricorda al risveglio su un diario dei sogni lasciato sul comodino, può essere utile per trattenere con più precisione ciò che si è sognato. Un appunto su cui tornare durante la giornata, lasciando libera la mente di vagare tra i ricordi del sogno è il primo strumento per riallacciare i nodi lasciati dal sogno.

2.I sogni sono ricordi della vita vigile. Per comprendere il significato del sogno è importante dapprima scremare ciò che del sogno appartiene a un ricordo della sera o del giorno prima: una notizia del telegiornale, un fatto accaduto in famiglia, una preoccupazione su cui si è ritornati a rimuginare durante il giorno, qualunque cosa abbia colpito la nostra attenzione in modo particolare è facile che finisca nel sogno. Il sogno serve anche a organizzare, ripensare, memorizzare ciò che impressiona la mente da svegli. Tutto questo materiale forma la parte più superficiale del sogno, quella su cui l'inconscio punta una prima attenzione: come a dire “per te in questo momento sono importanti alcune cose, ecco quali”. A volte questi elementi di ricordo compaiono in modo puntuale (un incidente aereo di cui si è avuto notizia al tg sognato in modo vivo e vivido), altre volte più camuffato e nascosto (la paura di un colloquio di lavoro trasformata nel sogno di un esame scolastico o di una rappresentazione teatrale, nella quale naturalmente si fa un fiasco clamoroso).

3.I sogni sono simboli da interpretare. Nella sezione 'sogni' sono riportati molti simboli onirici, che compaiono spesso nei sogni e che hanno un significato preciso e particolare. Il significato di questi simboli non deve però essere desunto in modo acritico, anche perchè raramente un solo oggetto o personaggio compare nel sogno; più spesso il sogno è molto articolato e occorre valutare tutta la scena onirica. Il significato simbolico è un importante punto di partenza per interpretare il proprio sogno, valutando quali simboli sono presenti, in che combinazione anche con i ricordi dei giorni prima e soprattutto quali emozioni e affetti il sogno suscita. Sono proprio i correlati emotivi del sogno a dare la chiave per interpretarlo correttamente, poiché connotano la qualità del viaggio interiore che si è compiuto. Ad esempio un simbolo universale come quello del mare, assume un significato diverso a seconda se il giorno prima si sono prenotate le ferie estive e quindi si è parlato del mare tutto il giorno, si sono fatti programmi e progetti e si è lungamente pensato al mare, oppure se non si fa riferimento mentale a questo elemento da tempo. Nel primo caso sognare il mare non è che il proseguimento di ciò che stava avvenendo nella veglia, nel secondo, il mare più facilmente assume il connotato di un simbolo profondo che può suscitare diversi affetti e sentimenti.

4. I sogni sono strade da percorrere. Tutti sognano, non tutti ricordano i sogni, in pochi sono in grado di pilotare i propri sogni. Imparando ad avere dimestichezza con i propri sogni, scrivendoli appena svegli, cercando possibili interpretazioni, annotando cosa colpisce, è facile che dopo un primo periodo di 'rodaggio' i sogni diventino strade, percorsi che si uniscono e il cui significato si intreccia e si amplifica. Accade così che un sogno sia concluso la notte successiva, si completi a giorni di distanza, magari in modo diverso o inaspettato o ancora aprendo nuove strade e nuove scene. E' anche possibile, prima di addormentarsi concentrarsi su un problema o su una situazione 'chiedendo' al proprio inconscio di produrre un sogno che aiuti a trovare delle soluzioni. E l'inconscio puntualmente risponde indicando vie nuove e creative.