Le origini del totalitarismo
Appunti sull'opera dell'Arendt per l'esame di "Storia culturale del XX secolo". La Arendt sostiene che la caratteristica saliente del totalitarismo è non tanto una concezione filosofica, quanto l’esistenza di campi di concentramento. Nessun governo totalitario, infatti, può sussistere senza terrore, e il terrore non può essere edificato e mantenuto senza tali campi. L’opera individua le premesse del totalitarismo nell’antisemitismo studiato nel periodo fra ‘800 e ‘900, specialmente in Francia con l’“affare Dreyfus”, e nell’imperialismo.
Indice dei contenuti:
- Hannah Arendt: vita e opere
- L'opera "Le origini del totalitarismo"
- Gli elementi del totalitarismo
- L’antisemitismo e il buon senso
- L’ambiguità dell’emancipazione e il banchiere ebreo
- Stati nazionali ed Ebrei Europei
- La Famiglia Rothschild
- Origini dell’antisemitismo
- I primi partiti atisemitici
- L’antisemitismo di sinistra
- L’età aurea della sicurezza
- Gli ebrei e la società
- Ebrei fra paria e parvenu
- Benjamin Disraeli: il potente mago
- Faubourg Saint-Germain
- L’affare Dreyfus: i fatti
- Gli ebrei e la terza repubblica
- Esercito e clero contro la repubblica
- Il popolo e la plebe
- Gli ebrei e i dreyfusards
- La grazia e il suo significato
Vuoi approfondire gli argomenti di questo documento?
- fascismo
- antisemitismo
- totalitarismo
- imperialismo
- nazionalismo
- affare dreyfus
Dettagli dei contenuti:
- Autore: Antonino Cascione[Visita la sua tesi: "''In Treatment''. Analisi di una fiction sulla psicoterapia psicoanalitica."]
- Università: Università degli Studi di Roma La Sapienza
- Facoltà: Psicologia
- Corso: Psicologia
- Esame: Storia culturale del XX secolo
- Titolo del libro: Le origini del totalitarismo
- Autore del libro: H. Arendt
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