Definizione di "Bulimia ", canale Psicologia

Il termine fa riferimento a un disturbo alimentare che si concretizza nell’opposto dell’anoressia: dove quest’ultima restringe al limite le assunzioni caloriche giornaliere, la prima ingerisce enormi quantitativi di cibo, sentendosi completamente priva di controllo. Se a livello comportamentale, a contatto con il cibo, le due patologie possono sembrare opposte, ad una più attenta analisi delle motivazioni sottese ai comportamenti e ai temi narrativi veicolati dal corpo, si può notare come più che in antitesi, esse siano disturbi alimentari collocabili come le facce della stesa medaglia. A dimostrare questa correlazione la sempre maggiore
incidenza di casi ove l’anoressia sfoci in una sindrome bulimica.

di Denise Cioffi [Visita la sua tesi »]