Definizione di "Empatia", canale Psicologia

Secondo Hoffman, con tutta probabilità lo studioso più autorevole dell’argomento, l’empatia può essere definita in termini funzionali (cioè orientati a esplicitare i processi sottostanti alle reazioni empatiche) come «la scintilla che fa scaturire la preoccupazione umana per gli altri, mentre in termini fenomenologici (cioè volti a descrivere un fenomeno nel suo manifestarsi) consiste in «una risposta affettiva più appropriata alla situazione di un altro che alla propria».
Secondo Hoffman per poter parlare di empatia non è indispensabile riuscire a mettersi nei panni dell’altro, dal momento che una partecipazione/condivisione può avvenire attraverso diversi processi, il cui fondamento è lo sviluppo progressivo della capacità di differenziare il sé dall’altro, così da comprendere sempre più chiaramente che la causa del proprio vissuto consiste nell’emozione dell’altro. Nel modello di Hoffman, si può essere empatici fin dalle primissime fasi della nostra vita. dagli appunti di A. Bosetti