In molti di noi la parola bullismo evoca brutti ricordi; riminiscenze di quando frequentavamo la scuola dell'obbligo, violenze forse non subite ma alle quali abbiamo assistito nella maggior parte dei casi come spettatori passivi. Al bullismo “tradizionale” oggi si affianca il cyberbullismo che ha come supporto le nuove tecnologie informatiche e della comunicazione. La mia tesi descrive e mette a confronto queste due facce del medesimo problema evidenziandone i punti di contatto e di rottura; ampia trattazione è riservata ai comportamenti ed azioni che possono essere messe in atto dalla comunità educante per la prevenzione e riduzione del fenomeno.