Le origini del totalitarismo

Appunti sull'opera dell'Arendt per l'esame di "Storia culturale del XX secolo". La Arendt sostiene che la caratteristica saliente del totalitarismo è non tanto una concezione filosofica, quanto l’esistenza di campi di concentramento. Nessun governo totalitario, infatti, può sussistere senza terrore, e il terrore non può essere edificato e mantenuto senza tali campi. L’opera individua le premesse del totalitarismo nell’antisemitismo studiato nel periodo fra ‘800 e ‘900, specialmente in Francia con l’“affare Dreyfus”, e nell’imperialismo.

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Indice dei contenuti:

  1. Hannah Arendt: vita e opere
  2. L'opera "Le origini del totalitarismo"
  3. Gli elementi del totalitarismo
  4. L’antisemitismo e il buon senso
  5. L’ambiguità dell’emancipazione e il banchiere ebreo
  6. Stati nazionali ed Ebrei Europei
  7. La Famiglia Rothschild
  8. Origini dell’antisemitismo
  9. I primi partiti atisemitici
  10. L’antisemitismo di sinistra
  11. L’età aurea della sicurezza
  12. Gli ebrei e la società
  13. Ebrei fra paria e parvenu
  14. Benjamin Disraeli: il potente mago
  15. Faubourg Saint-Germain
  16. L’affare Dreyfus: i fatti
  17. Gli ebrei e la terza repubblica
  18. Esercito e clero contro la repubblica
  19. Il popolo e la plebe
  20. Gli ebrei e i dreyfusards
  21. La grazia e il suo significato

 

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