In Evoluzione e psicoanalisi di Bruno Barbera il pensiero di Bion viene riletto in ottica evoluzionistica. Il suo lavoro con i gruppi, con la postulazione degli assunti di base, viene infatti applicato sia ai gruppi umani che a quelli animali, messi a confronto nelle loro caratteristiche. Il paradigma evoluzionistico, utilizzato in tutte le scienze che si occupano degli esseri viventi, viene riproposto anche nelle scienze sociali: le funzioni mentali raggiunte dall'uomo non lo hanno privato dalle sue radici "primitive" che devono essere tenute in considerazione per una spiegazione più completa dei suoi comportamenti e delle sue caratteristiche.